NEURODINAMICA
La valutazione neurodinamica ha come scopo la valutazione della lunghezza, della tensione e della mobilità dei vari segmenti neurologici. Questi test vengono svolti mettendo in tensione progressivamente le componenti del sistema nervoso e possono essere divisi in test dell’arto superiore e test dell’arto inferiore. Questi test vengono eseguiti per valutare la compressione e la mobilità dei nervi periferici. Lo scopo principale è la ricerca e la valutazione di una radicolopatia cervicale o riferita agli arti superiori o inferiori.
La neuromobilizzazione si va a stimolare il corretto scivolamento-scorrimento del nervo o tessuto nervoso e a favorire il ripristino della normale fisiologia neurale.
La neuromobilizzazione si esegue con delle manovre passive (eseguite dal fisioterapista) o attive (eseguite dal paziente) in specifiche direzioni.
La neurodinamica è indicata per:
Patologie della colonna vertebrale:
- lombalgia acuta, lombalgia cronica;
- dorsalgie;
- cervicalgie, cervicalgia mio-tensiva, colpo di frusta;
- ernia del disco e protrusioni discali;
- lombo-sciatalgia, lombo-cruralgia;
- cervico-brachialgia;
Sindromi di compressione neurale:
- sindrome del piriforme;
- sindrome dello stretto toracico
- sindrome del tunnel carpale
- sindrome del tunnel tarsale
- sindrome di Morton